Assunta
(lunedì 23 novembre 2009)
Categoria:
Malinconia
Sul Crocifisso, la penso come Mafalda
A mio parere, l'esposizione del Croifisso dovunque si trovi, (checchè ne dicano i sobillatori) è una maniera di manifestare la nostra millenaria cultura cattolica. Io per principio ho sempre rispettato e continuo a rispettare, le varie culture che non sono di estrazione cattolica come la mia. Chiunque è OSPITE nel nostro paese, non può arrogarsi il diritto di stravolgere e calpestare le nostre ormai radicate abitudini religiose. Come dice un vecchio proverbio "chi dentro ti metti, fuori ti caccia". Ritengo arrogante anche la pretesa dell'unione europea, di far sparire tutti i crocifissi dalle aree pubbliche. E come se il primo che si alza la mattina viene a dettare legge in casa nostra. Penso che pian piano vogliono cancellare le nostre radici e ritengo che il Crocifisso sia soltanto una scusa, vogliono portarci via l'anima e farci diventare numeri fra i numeri, oggi è il Crocifisso, domani sarà un'altra cosa fino a tagliarci completamente le nostre secolari radici di cultura millenaria e senza radici anche le piante non hanno vita. Non sarà che diamo fastidio a qualcuno che ci vuole distruggere? Ormai stiamo vivendo come in una sorta di incubo, in una sorta di mala società, abbiamo cominciato a rotolare verso il basso in uno sfascio completo, matrimoni e famiglie nel caos più completo, lavoro che non c'è, delinquenza minorile ormai senza freno, droga che corre a fiumi, sono sintomi di un malessere che sta ormai diventando cronico, come una grave malattia diventata incurabile. Prima della scusa del Crocifisso, potrebbero sistemare i mille problemi che ci affligono e che veramente ci stanno annullando come esseri umani.